Con la circolare n. 137  sul tema della contribuzione dovuta in caso di licenziamento l’INPS fa rilevare una criticità che potrebbe essersi verificata nel corso degli anni nel calcolo del contributo da parte dei datori di lavoro non essendo stata correttamente valorizzata la base di calcolo del contributo, pari all'importo del massimale annuo AspI/NASpI.

Svolgimento di fatto di mansioni di livello superiore / Licenziamento del dipendente che ritarda la guarigione dalla malattia/ Licenziamento per contraffazione firme / Sicurezza in cantiere

Licenziamento del lavoratore che naviga sul web causando danni all’azienda

Con la legge 24 settembre 2021, n. 133 (G.U. n. 235 del 1° ottobre 2021)vengono raccolte in un unico testo sia le disposizioni del D.L. 111/2021 sia quelle del D.L. 122/2021. Le novità più importanti riguardano l’estensione dell’obbligo vaccinale per l’accesso alle strutture semiresidenziali o che a qualsiasi titolo ospitino persone in situazione di fragilità, la proroga delle tutele per lavoratori fragili.

Con il messaggio n. 3389 del 7 ottobre 2021 l’INPS ha finalmente sbloccato la procedura per la concreta fruizione dello sgravio contributivo al 100% fino al limite di 6 mila €/anno (esclusi premi e contributi INAIL) in caso di assunzioni a tempo indeterminato di giovani under 36 effettuate.

Il Decreto-legge 8 ottobre 2021, n. 139 introduce disposizioni urgenti per l’accesso alle attività culturali, sportive e ricreative, nonché per l’organizzazione di pubbliche amministrazioni e in materia di protezione dei dati personali. Le nuove disposizioni entrano in vigore l’11 ottobre 2021.

Una norma contenuta nel cosiddetto Decreto Capienze (DL 8 ottobre 2021, n. 139) consentirà ai datori di lavoro di richiedere al lavoratore una preventiva indicazione sul possesso del green pass quando la richiesta sia giustificata da una specifica ragione organizzativa.