Congedo per i lavoratori padri

Congedo per i lavoratori padri

Dopo diversi anni di proroghe del provvedimento, con successivi ampliamenti normativi dei giorni a disposizione, la Legge di Bilancio con il comma 134  ha reso stabile a partire dal 1° gennaio 2022 il congedo per i lavoratori padri nella misura, anch’essa confermata, pari a 10 giorni di durata.

mercoledì 23 febbraio 2022

Il congedo obbligatorio per il padre lavoratore dipendente

  • deve essere fruito entro 5 mesi dalla nascita del figlio
  • nella misura pari a 10 giorni
  • anche in modo frazionato

secondo le norme operative contenute nel Dm 22-12-2012.

Nella circolare n. 1 del 3-1-2022 l’Inps ricorda che  congedo obbligatorio si configura altresì come un diritto autonomo del padre e, pertanto, esso è aggiuntivo a quello della madre e spetta comunque indipendentemente dal diritto della madre al congedo obbligatorio.

 

È previsto anche un congedo facoltativo pari a un ulteriore giorno di permesso che il padre può chiedere in alternativa alla madre, in accordo con la stessa.

 

Nota bene. L’INPS ricorda che i congedi in argomento sono fruibili per gli eventi del parto, per le adozioni e gli affidamenti (preadottivi e non preadottivi), nonché per il collocamento temporaneo.