PNRR: NUOVO DECRETO LEGGE N.36/2022

PNRR: NUOVO DECRETO LEGGE N.36/2022

Il 30 aprile 2022 è stato convertito in legge il decreto n.36/2022, con il quale vengono introdotte misure urgenti finalizzate ad attuare il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).

mercoledì 12 ottobre 2022

Il provvedimento affronta diverse tematiche, ma quelle che riguardano il mondo dei rifiuti sono riportate brevemente descritte in questo bollettino informativo.

  • Disposizioni in materia di produzione e consumo di idrogeno da fonti rinnovabili, di concessioni di derivazioni per uso irriguo, di accelerazione delle procedure di approvazione dei piani di bacino (art. 23):
    • si stabilisce che il consumo di energia elettrica da fonti rinnovabili in impianti di elettrolisi per la produzione di idrogeno verde, non è soggetto al pagamento degli oneri generali del sistema elettrico;
    • in materia di derivazioni per uso irriguo, si favorisce la digitalizzazione per migliorare il controllo da remoto e l’individuazione dell’estrazione illegale di acqua
  • Misure urgenti per incrementare la produzione di energia elettrica da biomasse (art. 23-bis):
    • Al fine di favorire la produzione rinnovabile in ambito agricolo, è consentito il pieno utilizzo della capacità tecnica installata di produzione di energia elettrica da biogas e  biomasse con potenza fino a 1 MW
  • Potenziamento del sistema di monitoraggio dell'efficientamento energetico attraverso le misure di Ecobonus e Sismabonus e governance dell'ENEA (art. 24)
  • Obiettivi del Programma nazionale per la gestione dei rifiuti (art. 25)
    • Il piano di gestione delle macerie e dei materiali derivanti dal crollo e dalla demolizione di edifici e infrastrutture a seguito di un evento sismico diventa parte integrante del piano di gestione dei rifiuti
  • Misure in materia di imballaggi (art. 25-bis)
    • Si stabilisce che i produttori e gli utilizzatori che aderiscono ad uno dei consorzi di cui all'articolo 223 del d.lgs. 152/06 assicurano la copertura dei costi di raccolta e di gestione dei rifiuti di imballaggio da loro prodotti e conferiti al servizio pubblico di raccolta differenziata anche quando gli obiettivi di recupero e riciclaggio possono essere conseguiti attraverso la raccolta su superfici private
  • Potenziamento del controllo in materia di reati ambientali (art. 26-bis)
  • Istituzione del Sistema nazionale prevenzione salute dai rischi ambientali e climatici (art. 27)
    • Tale istituzione si occuperà di promuovere la salute e tenere sotto controllo i rischi sanitari associati a fattori ambientali e climatici, tutelando le comunità e le persone vulnerabili o in situazioni di vulnerabilità