Dal 2023 contribuzione più costosa per FIS e CIGS

Dal 2023 contribuzione più costosa per FIS e CIGS

Nel 2023 cessano le riduzioni applicate al regime del sistema di finanziamento del Fondo di Integrazione salariale (FIS) e della Cassa integrazione Straordinaria (CIGS) come delineato dalla Legge di bilancio 2022. Questo determinerà un aumento del costo per i datori di lavoro.

mercoledì 18 gennaio 2023

Fondo di Integrazione salariale (FIS)

 

Al 31 dicembre 2022 è cessato il periodo transitorio che ha visto il versamento del contributo di finanziamento del F.I.S. in misura ridotta in relazione alle fasce di dimensioni aziendali, secondo il seguente schema:

  • 0,15% per i datori di lavoro fino a 5 dipendenti;
  • 0,55% per i datori di lavoro con più di 5 fino a 15 dipendenti;
  • 0,69% per i datori di lavoro oltre 15 dipendenti;
  • 0,24% per le Imprese commerciali (incluse logistica), agenzie di viaggio e turismo, operatori turistici con oltre 50 dipendenti.

 

A decorrere dal 1.1.2023, la riforma degli ammortizzatori sociali entra a regime e il contributo FIS è stabilito in misura pari allo 0,50% per i datori di lavoro fino a 5 dipendenti e allo 0,80% per coloro che hanno più di 5 dipendenti nel semestre precedente. In tutti i casi, la contribuzione è ripartita in due terzi a carico del datore di lavoro e un terzo a carico del dipendente.

 

Dimensione                                     Aliquota FIS totale           Carico datore di lavoro                 Carico lavoratore

Fino a 5 dipendenti                                       0,50%                                  0,333%                                               0,167%

Con più di 5 dipendenti                               0,80%                                  0,533%                                               0,267%

 

 

Cassa integrazione straordinaria (CIGS)

 

La legge di bilancio 2022, nell'estendere la CIGS ai datori di lavoro con più di 15 dipendenti, aveva previsto la riduzione del contributo dalla misura ordinaria dello 0,90% (di cui lo 0,30% a carico del dipendente) allo 0,27% (di cui lo 0,09% a carico del lavoratore) per i datori di lavoro con più di 15 dipendenti, ai quali era stato esteso il contributo FIS dal 1.1.2022.

A decorrere dal 1.1.2023 anche questa agevolazione viene meno e il contributo CIGS è dovuto nella misura ordinaria dello 0,90%, di cui lo 0,30% a carico del lavoratore, da parte di tutti i datori di lavoro tenuti al versamento del contributo.

 

                                               Aliquota CIGS totale       Carico datore di lavoro                 Carico lavoratore

Tutti i datori di lavoro

destinatari della CIGS                                   0,90%                                  0,60%                                                 0,30%