Giurisprudenza del lavoro

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martedì 20 dicembre 2022

La Corte Costituzionale ritiene legittimo l’obbligo vaccinale per il personale sanitario

Corte costituzionale. Comunicato del 1° dicembre 2022

 

La Corte costituzionale, in un comunicato del 1° dicembre 2022, informa di aver ritenuto inammissibile, per ragioni processuali, la questione relativa alla impossibilità, per gli esercenti le professioni sanitarie che non abbiano adempiuto all’obbligo vaccinale, di svolgere l’attività lavorativa, quando non implichi contatti interpersonali.

Sono state ritenute invece non irragionevoli, né sproporzionate, le scelte del legislatore adottate in periodo pandemico sull’obbligo vaccinale del personale sanitario.

Ugualmente non fondate, infine, sono state ritenute le questioni proposte con riferimento alla previsione che esclude, in caso di inadempimento dell’obbligo vaccinale e per il tempo della sospensione, la corresponsione di un assegno a carico del datore di lavoro per chi sia stato sospeso; e ciò, sia per il personale sanitario, sia per il personale scolastico.

 

Licenziamento in caso di  svolgimento di altra attività durante il congedo familiare

Corte di Cassazione. Sentenza n. 21773 dell’8 luglio 2022.

 

La Corte di Cassazione ha affermato la legittimità del licenziamento irrogato nei confronti di una dipendente che, avendo ottenuto un periodo di congedo straordinario ex art. 42, comma 5 del decreto legislativo n. 151/2001, svolgeva attività lavorativa in un negozio di cui era titolare il compagno.

 

Licenziamento legittimo per il lavoratore assenteista

Corte di Cassazione Ordinanza n. 35402 del 1° dicembre 2022

 

La Corte di Cassazione, con Ordinanza n. 35402 del 1° dicembre 2022, ha stabilito che, l’assenza prolungata sul posto di lavoro, accompagnata anche dalla recidiva costituita dalla mancanza di una valida giustificazione (assenza ingiustificata, mancata comunicazione di malattia, assenza a visita di controllo), rende legittimo il licenziamento.