BANDO "T.O.C.C." PER IMPRESE, ASSOCIAZIONI ED ENTI DEL SETTORE CREATIVO E CULTURALE

BANDO "T.O.C.C." PER IMPRESE, ASSOCIAZIONI ED ENTI DEL SETTORE CREATIVO E CULTURALE

Nuovo bando, finanziato con i fondi del PNRR, volto a fornire supporto ai settori culturali e creativi per l'innovazione e la transizione digitale con un contributo a fondo perduto pari all' 80% delle spese agevolabili fino ad un massimo di 75.000 euro di contributo.

venerdì 11 novembre 2022

Lo strumento mira a:

  • favorire l’avanzamento del livello di maturità tecnologica delle organizzazioni culturali e creative;
  • rendere le organizzazioni culturali e creative italiane competitive a livello internazionale in termini di offerta culturale digitale;
  • favorire la creazione di reti tra diverse organizzazioni creative, improntate alla sperimentazione digitale consapevole;
  • creare e implementare, in termini di fruizione digitale e tecnologica, strumenti innovativi, efficaci, esportabili e competitivi sia del patrimonio culturale sia di espressioni e di prodotti della creatività contemporanea;
  • utilizzare le nuove tecnologie per rendere accessibili i contenuti culturali e le complessità legate al territorio, anche in termini di percezione del patrimonio e di miglioramento della qualità della vita attraverso la creatività contemporanea.

 

BENEFICIARI

Possono presentare domanda di finanziamento:

  • le micro e piccole imprese, in forma societaria di capitali o di persone, ivi incluse le società cooperative di cui all’art. 2511 e seguenti del codice civile, 
  • le associazioni non riconosciute
  • le fondazioni
  • le organizzazioni dotate di personalità giuridica no profit, nonché gli Enti del Terzo settore di cui all’art. 4 del D.Lgs. n. 117/2017 iscritti o in corso di iscrizione al “RUNTS” che risultino costituiti al 31/12/2020.

 

PROGETTI AMMISSIBILI

I progetti, che avranno una durata massima di 18 mesi, possono avere un valore massimo di spese agevolabili pari a 100.000 euro. 

Gli interventi devono essere finalizzati ad:

  • la circolazione e diffusione dei prodotti culturali verso nuovo pubblico e verso l’estero ideazione di formati per lo streaming, dal vivo e non);
  • la realizzazione di attività per la fruizione del proprio patrimonio attraverso modalità e strumenti innovativi di offerta (piattaforme digitali, hardware, software per nuove modalità di fruizione e nuovi format narrativi, di comunicazione e promozione) volte a garantire un beneficio in termini di impatto economico, culturale e/o sociale, salvaguardando adeguatamente la tutela della proprietà intellettuale;
  • la digitalizzazione del proprio patrimonio con obiettivo di conservazione, maggiore diffusione, condivisione attraverso la coproduzione, cooperazione trasfrontaliera e circolazione internazionale, soprattutto nell’Unione Europea;
  • l’incremento all’utilizzo del crowdsourcing e lo sviluppo di piattaforme open source per la realizzazione e condivisione di progetti community-based.

 

SPESE AMMISSIBILI

  • Impianti, macchinari, attrezzature, arredi e mezzi mobili, questi ultimi ammissibili purché strettamente necessari e collegati al ciclo di produzione o erogazione dei servizi;
  • Servizi specialistici e beni immateriali ad utilità pluriennale, limitatamente a programmi informatici, brevetti, licenze e marchi, nonché certificazioni, know-how e conoscenze tecniche, anche non brevettate correlate al progetto da realizzare. Tali spese devono essere supportate da apposita perizia giurata, rilasciata da un tecnico abilitato iscritto all’ordine di riferimento avente specifiche e documentate competenze nel settore di riferimento della spesa.
  • Opere murarie fino al limite massimo del 20% del progetto per l’adeguamento alle condizioni necessarie alla realizzazione dell’investimento proposto e finanziato, delle unità locali dei soggetti realizzatori.
  • Spese di capitale circolante nel limite massimo del 20% (materie prime, materiali di consumo, semilavorati e prodotti finiti connessi al processo produttivo, purché strettamente funzionali al progetto finanziato;
  • Utenze relative all’unità locale purché strettamente funzionali al progetto finanziato;
  • Canoni di locazione relativi all’unità locale purché strettamente funzionali al progetto finanziato;

 

SCADENZA

Il bando è aperto a partire dal 3 novembre 2022 e chiude il 1 febbraio 2023. Le agevolazioni verranno concesse tramite graduatoria di merito fino ad esaurimento dei fondi disponibili (110 milioni di euro). 

 

IRECOOP VENETO

Barbara Vettorato

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