Conversione in legge del Decreto Aiuti-bis. Confermate le norme sui benefit e l’esonero contributivo per i lavoratori

Conversione in legge del Decreto Aiuti-bis. Confermate le norme sui benefit e l’esonero contributivo per i lavoratori

La Legge n. 142 del 21-9-2022, di conversione del Dl 115/2022 (cd. decreto “Aiuti-bis”) oltre a confermare le norme sull’innalzamento della soglia di esenzione per i fringe benefit, l’aumento dell’esonero sui contributi dei lavoratori, ha prorogato la disciplina emergenziale sul lavoro agile.

lunedì 3 ottobre 2022

La legge di conversione ha mantenuto senza modifiche sostanziali gli articoli

  • Art. 12 - Misure fiscali per il welfare aziendale
  • Art. 20 - Esonero parziale dei contributi previdenziali a carico dei lavoratori dipendenti
  • Art. 22 - Estensione ad altre categorie di lavoratori dell'indennità una tantum di 200 euro

Segnaliamo soltanto che dalla pubblicazione del Dl 115 non sono state fornite indicazione operative su queste disposizioni e quindi rimangono aperte alcune questioni.

  1. Rispetto all’innalzamento della soglia di esenzione sui fringe benefit, per il solo anno 2022, a 600 euro è ancora in dubbio se il riconoscimento di beni o servizi ai lavoratori per importi superiori comporti l’imponibilità dell’intero benefit erogato oppure, come alcuni commentatori sostengono, invece che l’imponibilità sia soltanto per la parte eccedente. Solo una circolare dell’Agenzia delle Entrate potrà dare gli opportuni chiarimenti.
  2. Sull’esonero contributivo, che decorre dalla mensilità di luglio 2022si rinvia ad uno specifico articolo di questa Newsletter che analizza le indicazioni operative contenute nel messaggio n. 3499 del 26-9-2022.