Indennità una tantum di 200 euro estesa anche ai lavoratori svantaggiati assunti ai sensi della legge 381/91

Indennità una tantum di 200 euro estesa anche ai lavoratori svantaggiati assunti ai sensi della legge 381/91

Il Servizio Sindacale di Confcooperative segnala con la circolare del 26 luglio 2022 che l’INPS ritiene legittimo il riconoscimento l’indennità una tantum di 200 € prevista dal D.L. n. 50/2022 anche ai lavoratori svantaggiati delle cooperative sociali di cui all’art. 4, comma 3, della Legge 381/1991.

giovedì 28 luglio 2022

La mancata introduzione di una norma specifica in sede di conversione del Decreto Aiuti (DL 50/22) aveva fatto temere che fosse impossibile ottenere l’inclusione dei lavoratori svantaggiati tra le categorie beneficiarie del bonus. La questione è invece stata risolta in via amministrativa.

Infatti la Confederazione (che aveva preso in carico la problematica) ha ricevuto direttamente dall’INPS che, tuttavia, quantomeno per ora non ha pubblicato nulla di ufficiale a riguardo, l’atteso chiarimento. L’Istituto ha dato le medesime indicazioni a tutte le sue sedi territoriali e, conseguentemente, è possibile presentare richiesta per il bonus da parte delle cooperative sociali di tipo b in qualità di datori di lavoro.

Come noto, era stata evidente la dimenticanza del Legislatore nel disciplinare questa misura, essendo stata posta quale condizione per fruirne l’aver contestualmente beneficiato dell’esonero contributivo dello 0,8% previsto dalla legge di bilancio 2022. Presupposto non presente nel caso dei lavoratori svantaggiati delle cooperative sociali tenuto conto che, per legge, la loro contribuzione è già azzerata.

Ciò detto, alla luce dell’interpretazione fornita da INPS nella sua circolare n. 73/2022 secondo cui il bonus di 200 euro spetta laddove si riscontri semplicemente il diritto a fruire dell’esonero contributivo pari a 0,8% previsto dall’ultima legge di bilancio e non il suo effettivo godimento, l’Istituto ritiene che tale fattispecie è rintracciabile anche nel caso delle persone svantaggiate delle cooperative sociali di inserimento lavorativo (art. 4, comma 3, legge n. 381/1991).

Ovviamente l’indennità una tantum andrà riconosciuta a tali lavoratori svantaggiati con le medesime modalità degli altri lavoratori dipendenti, ovvero:

  • essere in forza nel mese di luglio 2022,
  • non essere titolare di trattamento pensionistico,
  • non far parte di  un nucleo familiare percettore del Reddito di Cittadinanza.