Unioncamere Veneto. Finanziamento a fondo perduto per gli operatori professionali dello spettacolo dal vivo con sede operativa in Veneto.

Unioncamere Veneto. Finanziamento a fondo perduto per gli operatori professionali dello spettacolo dal vivo con sede operativa in Veneto.

Area Geografica: Veneto

 Scadenza: BANDO APERTO | Scadenza il 31/05/2022

 Beneficiari: Persona fisica, PMI, Micro Impresa

 Settore: Servizi/No Profit, Cultura

 Spese finanziate: Opere edili e impianti, Attrezzature e macchinari

 Agevolazione: Contributo a fondo perduto

Unioncamere Veneto. Finanziamento a fondo perduto per gli operatori professionali dello spettacolo dal vivo con sede operativa in Veneto.

 Area Geografica: Veneto

 Scadenza: BANDO APERTO | Scadenza il 31/05/2022

 Beneficiari: Persona fisica, PMI, Micro Impresa

 Settore: Servizi/No Profit, Cultura

 Spese finanziate: Opere edili e impianti, Attrezzature e macchinari

 Agevolazione: Contributo a fondo perduto

giovedì 24 marzo 2022

DESCRIZIONE COMPLETA DEL BANDO

Il bando, che ha una dotazione finanziaria di euro 1.000.000, è rivolto agli operatori professionali dello spettacolo dal vivo con sede legale e/o unità locali nel territorio della regione Veneto e prevede laconcessione di un contributo a titolo di supporto a specifiche spese di investimento sostenute.

Soggetti beneficiari

Possono beneficiare delle agevolazioni di cui al presente Bando operatori professionali dello spettacolo dal vivo (a titolo esemplificativo, associazioni, enti, fondazioni, imprese anche individuali, onlus, etc.) operanti nei settori del teatro, della danza, della musica e del circo contemporaneo che abbiano i seguenti requisiti:

 

  • abbiano sede legale e/o unità locali nel territorio della regione Veneto;
  • siano iscritti al Repertorio economico Amministrativo (REA) con codice Ateco primario 90.01.01, 90.01.09, 90.02.01, 90.02.09, 90.03.09, 90.04.00, o al Registro Imprese (R.I.) delle Camere di commercio del Veneto con codice Ateco primario 90.01.01, 90.01.09, 90.02.01, 90.02.09, 90.03.09, 90.04.00.Sono esclusi i liberi professionisti;
  • risultino attivi ed operanti;
  • non siano stati destinatari, al 31.12.2019, di contributo FUS;
  • non siano partecipati da alcun soggetto pubblico;
  • siano in regola con l’assolvimento degli obblighi contributivi e previdenziali (DURC regolare), qualora siano tenuti ad osservare tali obblighi;
  • per le attività teatrali: dimostrino di aver svolto tra il 1° gennaio 2019 e il 29 febbraio 2020 un minimo di 20 rappresentazioni e aver versato contributi previdenziali per almeno 50 giornate lavorative o di essere titolari di 20 C1 SIAE;
  • per le attività musicali: dimostrino tra il 1° gennaio 2019 e il 29 febbraio 2020 di essere titolari di almeno 15 C1 SIAE;
  • per le attività legate alla danza o al circo contemporaneo: dimostrino di aver svolto tra il 1° gennaio 2019 e il 29 febbraio 2020 un minimo di 20 esibizioni dal vivo certificate o con C1 SIAE o con fatture/collaborazioni svolte;
  • per i complessi strumentali: dimostrino di aver svolto tra il 1° gennaio 2019 e il 29 febbraio 2020 un minimo di 20 esibizioni dal vivo certificate con C1 SIAE.

Tipologia di interventi ammissibili

L’intervento consiste nella concessione di un contributo a titolo di supporto alle spese di investimento sostenute e quietanzate dal 01.01.2021 al 30.04.2022 dai soggetti indicati sopra, strettamente connesse all’attività artistica e/o operativa dei beneficiari nell’ambito dello spettacolo dal vivo, anche ma non necessariamente ascrivibili ad operazioni di adeguamento alle disposizioni normative vigenti all’atto della spesa relative al contenimento della pandemia da covid-19.

Sono escluse dall’intervento le spese di investimento connesse ad attività artistica e/o operativa sostenute in tutti gli ambiti non ascrivibili allo spettacolo dal vivo. Le spese vanno considerate al netto dell’IVA, per le imprese che possono chiederne il rimborso.

Le spese di investimento ammissibili dall’intervento sono quelle finalizzate a:

 

a) ristrutturazione e la manutenzione straordinaria di beni immobili, costituiti da fabbricati non residenziali;

b) demolizione, la ristrutturazione, il recupero e la manutenzione straordinaria di opere e impianti;

c) l’acquisto di impianti, macchinari, attrezzature tecnico-scientifiche, mezzi di trasporto e altri beni mobili ad utilizzo pluriennale;

d) oneri per beni immateriali ad utilizzo pluriennale (a titolo di esempio gli oneri per i diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno);

e) spese di investimento sostenute per l’acquisizione di strumenti di prevenzione per il contenimento della pandemia da COVID-19. A titolo esemplificativo:

 

– dispositivi per la rilevazione della temperatura corporea (termoscanner);

– attrezzature per la sanificazione e igienizzazione dei locali;

– strumenti di aerazione, sia tramite apparecchi di filtraggio e purificazione dell’aria, sia attraverso l’installazione di sistemi di aerazione meccanica alternativi al ricircolo;

– pannelli divisori, pareti mobili, arredi atti a garantire il rispetto delle misure di distanziamento sociale tra i lavoratori, tra gli artisti o tra il pubblico prescritte dalla normativa vigente.

Entità e forma dell’agevolazione

Il bando ha una dotazione finanziaria di € 1.000.000.

L’entità del contributo viene determinato nella misura dell’80% dell’importo delle spese complessivamente sostenute e quietanzate, sino ad un massimo di euro 20.000,00.

Scadenza

31 maggio 2022, alle ore 16:00

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PER INFORMAZIONI:
IRECOOP VENETO
Barbara Vettorato

b.vettorato@irecoop.veneto.it