Ferie tramutate in cassa integrazione covid-19: parere favorevole dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro.

Ferie tramutate in cassa integrazione covid-19: parere favorevole dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro.

L’INL, con la Nota n. 1799/2021, pubblicata sul proprio portale, si pronuncia favorevolmente rispetto alla conversione in cassa integrazione con causale Covid-19 dei periodi di ferie, già programmati e concessi, ai propri lavoratori dipendenti.

mercoledì 1 dicembre 2021

La posizione dell’INL avvalla il parere già fornito in materia dall’Inps con riferimento ad un’azienda che, nel mese di agosto, avrebbe unilateralmente tramutato la terza settimana di ferie già concesse in CIGO con causale Covid-19.

Nello specifico, l’art. 10 del D.Lgs n. 66/2003 stabilisce che il periodo annuale di ferie retribuite, pari a quattro settimane, va goduto per almeno due settimane consecutive, in caso di richiesta del lavoratore nel corso dell’anno di maturazione e, per le restanti due settimane, nei diciotto mesi successivi al termine dell’anno di maturazione. In forza dell’art. 2019 c.c., il datore di lavoro, nell’ambito dei poteri di organizzazione dell’attività̀ imprenditoriale, può determinare la collocazione temporale delle ferie e, in alcune ipotesi, può modificarla.

Come chiarito dal Ministero del Lavoro con l’Interpello n. 19/2011, sempreché́ sia rispettato il dovere di comunicazione preventiva al lavoratore del periodo feriale, eventuali deroghe alla relativa fruizione risultano ammissibili esclusivamente laddove le esigenze aziendali assumano carattere di eccezionalità̀ ed imprevedibilità̀ e come tali siano supportate da adeguata motivazione.