Giurisprudenza del lavoro

Giurisprudenza del lavoro

mercoledì 1 dicembre 2021

Licenziamento possibile per il dirigente che non rispetta le procedure aziendali

Corte di Cassazione Sentenza n. 34425 del 15 novembre 2021

 

Risulta legittimo il licenziamento del dirigente che non rispetta le procedure aziendali e assume comportamenti fortemente conflittuali nei confronti del datore.

Infatti, i comportamenti contestati, specie se rapportati al comportamento di un dirigente, appaiono assolutamente idonei a ritenere giustificato il recesso, per cui è sufficiente una ragione obiettiva e pretestuosa.

 

Sottrazione di dati dal pc aziendale in dotazione

Corte di Cassazione. Sentenza n. 33809 del 12 novembre 2021

 

I dati contenuti nel pc aziendale sono, a tutti gli effetti, patrimonio aziendale. Ciò significa che la loro sottrazione implica una condotta disciplinarmente rilevante con commissione di illeciti civili e penali tali da condurre, legittimamente, ad una richiesta di risarcimento dei danni, pur se per la acquisizione dei dati il datore abbia posto in essere comportamenti non ortodossamente inquadrabili nella previsione dell’art. 4 della legge n. 300/1970.

 

Il green pass Ue non viola la libertà di circolazione

Tribunale dell’Unione europea (causa T-527/21. Ordinanza depositata il 29 ottobre 2021

 

Il certificato COVID digitale Ue non costituisce una violazione del diritto alla libertà di circolazione.

Il Tribunale dell’Unione europea ha respinto la richiesta di alcuni cittadini dell’Unione di sospendere l’esecuzione del Regolamento (Ue) 2021/1953, ossia l’atto normativo mediante il quale il Parlamento e il Consiglio Ue hanno adottato un quadro comune per il rilascio, la verifica e l’accettazione dei certificati

Com’è noto, il Green pass è la certificazione europea che consente di viaggiare in tutti i paesi dell’Unione europea e dell’area Schengen senza essere sottoposti a quarantene. Contiene un Qr code che serve per verificare l’autenticità e la validità della certificazione.

Per garantire il rispetto del diritto di libera circolazione nell’Ue ed evitare discriminazioni nei confronti di chi non è stato vaccinato, il certificato COVID digitale dell’Ue comprende i certificati di vaccinazione, i certificati relativi ai test e quelli che attestano la guarigione dal coronavirus.

Chi invece non è vaccinato può continuare ad esercitare il diritto di libera circolazione con eventuali restrizioni come test o periodi di quarantena/autoisolamento.

L’obiettivo del certificato consiste, infatti, nell’agevolare la libera circolazione all’interno dell’UE e non costituisce una condizione preliminare per viaggiare.