La norma che è alla base di questo cambiamento è contenuta nel cosiddetto Decreto Semplificazioni dello scorso anno (Dl 76/2020 articolo 16-quater introdotto in sede di conversione Legge 120/2020) e prevede che,
- nelle comunicazioni obbligatorie al Ministero del lavoro e
- nelle denunce retributive mensili Inps,
il dato relativo al contratto collettivo nazionale di lavoro applicato al lavoratore venga indicato mediante il codice alfanumerico unico attribuito dal Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro (Cnel), in sede di acquisizione del contratto collettivo nell’archivio nazionale dei contratti e degli accordi collettivi di lavoro di cui all'articolo 17 della 30-12-1986, n. 936 (il codice e composto da 4 caratteri alfanumerici).
Per quanto riguarda le denunce contributive a partire dalla competenza dicembre 2021 sarà possibile valorizzare il codice alfanumerico attribuito dal CNEL. È previsto un periodo transitorio di due mesi (competenze di dicembre 2021 e di gennaio 2022) in cui l’invio del dato potrà essere effettuato o con il nuovo codice alfanumerico unico del Cnel o con il codice Inps. Dalla competenza di febbraio 2022, la trasmissione del dato avverrà esclusivamente mediante il codice alfanumerico unico del Cnel.
Il nuovo codice sostituisce un codice numerico, assegnato dall’Inps e definito in un apposito elenco, pubblicato sul sito internet dell’Istituto. Tale codifica non si estendeva alla totalità dei Ccnl oggi vigenti (circa 900) e depositati al Cnel.
Il messaggio INPS n. 3743 del 16-10-2020 contiene l’elenco dei Ccnl codificati dall’INPS e relativo <CodiceContratto> per la sezione <PosContributiva>, associandoli al codice alfanumerico dei Ccnl vigenti attribuito dal Cnel.
Dalla competenza dicembre 2021 è istituito un nuovo elemento, <TipoCodiceContratto>, nella sezione <DenunciaIndividuale>, che informa sulla corretta interpretazione del contenuto dell’elemento <CodiceContratto>.
Tale nuovo elemento è compilabile nel seguente modo:
- è omesso o valorizzato con il valore “01” per indicare che il <CodiceContratto> segue la codifica Inps (si tratta di una opzione che gradualmente scomparirà);
- assume il valore “02” per indicare che la codifica presente in <CodiceContratto> è quella del Cnel.
Quando non è applicato nessuno dei Ccnl (ad esempio, Ccnl non depositato nell’Archivio nazionale oppure codificato dal Cnel ma non ancora recepito in Uniemens) ovvero non venga applicato alcun CCNL (ad esempio, lavoratori autonomi dichiarati in <PosContributiva>) è previsto un codice residuale “CDIV”.