Esonero contributivo per l’assunzione di donne svantaggiate. Autorizzazione della Commissione Europea

Esonero contributivo per l’assunzione di donne svantaggiate. Autorizzazione della Commissione Europea

Il ministero del Lavoro con un comunicato pubblicato sul proprio sito ha reso noto il via libera della Commissione europea all’esonero contributivo per l’assunzione di donne svantaggiate dal punto di vista occupazionale. Per fruire dell’aiuto, tuttavia, servono ulteriori istruzioni operative dell’Inps.

mercoledì 3 novembre 2021

L’agevolazione (si vedano n. 01/2021 e n. 06/2021 di questa Newsletter) è stata introdotta, della Legge di Bilancio 2021 (art. 1, comma 16 Legge 178/2020). Essa consiste in un esonero contributivo al 100% per le assunzioni di donne lavoratrici in condizione di svantaggio effettuate nel biennio 2021-2022.

Ricordiamo che l’incentivo spetta per:

  • le assunzioni a tempo determinato;
  • le assunzioni a tempo indeterminato;
  • le trasformazioni a tempo indeterminato di un precedente rapporto agevolato
  • la proroga del rapporto di lavoro, effettuata in conformità alla disciplina del rapporto a tempo determinato.

 

Oltre al rispetto dei requisiti generali previsti per tutti i benefici, è richiesto anche il requisito specifico dell’incremento occupazionale.

Per una trattazione completa si rimanda al n. 06/2021 di questa Newsletter.