Fad: le condizioni per l'utilizzo secondo il Ministero del Lavoro
Dopo l’allentamento delle norme anticontagio, la possibilità di tenere di formazione per la sicurezza in presenza, non esclude che i datori di lavoro possono ancora continuare a programmare e attuare anche nei prossimi mesi corsi in Fad. Infatti il protocollo condiviso nazionale del 6 aprile 2021 stabilisce espressamente che «è comunque possibile, qualora l'organizzazione aziendale lo permetta, effettuare la formazione a distanza, anche per i lavoratori in lavoro agile e da remoto».
Sul piano operativo appare ancora valida, quindi, l'indicazione espressa dal Ministero del Lavoro con la Faq pubblicata il 4 maggio 2020; va ricordato che il Ministero da un lato ha equiparato la videoconferenza allo svolgimento dei corsi in aula, mentre dall'altro ha chiarito alcuni precisi vincoli che devono essere osservati nel ricorrere alla Fad.
Posticipo dei corsi e dell’aggiornamento
Facendo leva sul fatto che l'attuale disciplina consente i corsi sulla sicurezza in presenza, il Ministero del Lavoro nelle sue Faq nel rispondere a un quesito in cui si chiedeva se ciò sia possibile «in questo periodo di emergenza da Covid/19, in considerazione delle difficoltà operative determinate dalle misure di contenimento» si è espresso negativamente sulla possibilità di posticipare i corsi e l’aggiornamento