In base alla citata disposizione alle imprese editrici di quotidiani e di periodici iscritte al registro degli operatori di comunicazione, che occupano almeno 1 dipendente a tempo indeterminato, è riconosciuto un credito d'imposta del 30% della spesa effettiva sostenuta per l'acquisizione dei servizi di server, hosting e manutenzione evolutiva per le testate edite in formato digitale, e per information technology di gestione della connettività.
Il credito d'imposta:
- è concesso ai sensi e nei limiti del regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione, del 18.12.2013, relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti "de minimis";
- è concessa previa istanza al Dipartimento per l'informazione e l'editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri;
- è alternativo e non cumulabile, in relazione a medesime voci di spesa, con ogni altra agevolazione prevista da normativa statale, regionale o europea salvo che successive disposizioni di pari fonte normativa non prevedano espressamente la cumulabilità delle agevolazioni stesse;
- non è cumulabile con il contributo diretto alle imprese editrici di quotidiani e periodici, di cui all'articolo 2, commi 1 e 2, della legge n. 198 del 2016, e al DLGS n. 70 del 2017;
- è utilizzabile esclusivamente in compensazione in F24. Il modello F24 deve essere presentato esclusivamente tramite i servizi telematici dell'Agenzia delle entrate.