Lavoratrici madri con due figli. Bonus mamme dall’Inps

Lavoratrici madri con due figli. Bonus mamme dall’Inps

Decreto Legge  n. 95 del 30-6-2025, art. 6 (Gu n. 149 del 30-6-2025)

 

Il Governo è intervenuto in relazione all’esonero contributivo spettante alle donne con 2 figli e  rapporto di lavoro a tempo indeterminato, fino al compimento del 10° anno del figlio più piccolo. La misura viene rinviata al 2026 e sostituita temporaneamente da un assegno mensile fisso di 40 euro.

martedì 5 agosto 2025

Il tema è stato dell’esonero contributivo per le lavoratrici madri è stato affrontato nella Newsletter n. 1/2025 e n. 3/2025.

Come noto, la Legge di bilancio 2025 aveva previsto in favore delle lavoratrici dipendenti con 2 figli e  rapporto di lavoro a tempo indeterminato, fino al compimento del 10° anno del figlio più piccolo con retribuzione fino a 40.000 euro su base annua un parziale esonero contributivo della quota dei contributi Ivs a carico della lavoratrice.

L’esonero contributivo, per gli anni 2025 e 2026, doveva essere attuato con un decreto ministeriale, mai emanato.

Ricordiamo, inoltre, che le lavoratrici madri dipendenti con 3 o più figli con contratto a tempo indeterminato godono dello sgravio maggiore ovvero l’ esonero totale nel limite massimo annuo di euro 3.000 riparametrato su base mensile.

 

Con l’art. 6 del DL 95/2025 è stato disposto il rinvio  dell’esonero della Legge di Bilancio all’anno 2025 e la previsione di una misura ponte, per l’anno 2025 per le lavoratrici madri con due figli e fino al mese del compimento del 10° anno da parte del secondo figlio,

  • dipendenti (comprese quelle a tempo determinato), con esclusione dei rapporti di lavoro domestico,
  • autonome iscritte a gestioni previdenziali obbligatorie autonome, comprese le casse di previdenza professionali e la gestione separata

 

L’agevolazione è costituita da una somma, non imponibile ai fini fiscali e contributivi di 40 euro mensili, per ogni mese o frazione di mese di vigenza del rapporto di lavoro o dell'attività di lavoro autonomo.

Il bonus è riconosciuto dall'Inps a domanda della madre lavoratrice dipendente titolare di reddito da lavoro non superiore a 40.000 euro su base annua.

 

La norma del decreto ha inoltre riconosciuto la medesima somma anche

  • alle madri lavoratrici dipendenti, con esclusione dei rapporti di lavoro domestico, con rapporto di lavoro non a tempo indeterminato;
  • alle lavoratrici madri autonome iscritte a gestioni previdenziali obbligatorie autonome, comprese le casse di previdenza professionali la gestione separata

 

con più di 2 figli e fino al mese di compimento del 18° anno del figlio più piccolo, per ogni mese o frazione di mese di vigenza del rapporto di lavoro o dell’attività di lavoro autonomo.

 

Anche in questo caso il reddito da lavoro non deve essere superiore a 40.000 euro su base annua.

Questo beneficio è alternativo a quello, previsto dalla Legge di Bilancio 2024, per i rapporti di lavoro a tempo indeterminato. È quindi applicabile per ogni mese o frazione di mese di vigenza del rapporto di lavoro o dell'attività di lavoro autonomo non coincidenti con quelli di vigenza di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato.

 

Le somme spettanti maturate a partire dall’1-1-2025 saranno corrisposte direttamente dall’INPS con la mensilità relativa al mese di dicembre 2025 per le lavoratrici dipendenti.

Il bonus non rileva ai fini della determinazione dell'Isee.

 

Di seguito la tabella riassuntiva della misura

 

Norma di riferimento

numero figli

periodo di validità

tipologia rapporto lavoro

esonero spettante

limiti economici

limite di età del figlio più piccolo

applicazione nel 2025

 

LEGGE DI BILANCIO 2024

2 figli

solo anno 2024

Lavoratrici Subordinate solo tempo indeterminato

esonero totale

nel limite massimo annuo di 3mila euro riparametrato su base mensile.

fino al mese del compimento del 10° anno di età del figlio più piccolo

cessato a dicembre 2024

 

3 o più figli

periodo 2024 - 2026

- Lavoratrici subordinate solo tempo indeterminato
- Lavoratrici autonome iscritte a gestioni previdenziali obbligatorie

esonero totale

fino al mese di compimento del 18° anno di età del figlio più piccolo

se il beneficio è iniziato nel 2024 continua fino al 2026

 

 

DL 95/2025

2 figli

solo anno 2025

- lavoratrici subordinate  a tempo indeterminato e determinato
- lavoratrici autonome iscritte a gestioni previdenziali obbligatorie

Bonus di 40 euro/mese

applicabile solo se il reddito non supera i 40.000 euro annui

fino al mese del compimento del decimo anno da parte del secondo figlio

applicabile fino a dicembre 2025

 

3 o più figli

- lavoratrici subordinate  a tempo determinato
- lavoratrici autonome iscritte a gestioni previdenziali obbligatorie

applicabile solo se il reddito non deriva da rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato e non supera i 40.000 euro annui

fino al compimento del diciottesimo anno del figlio più piccolo.

applicabile fino a dicembre 2025

 

LEGGE DI BILANCIO 2025

almeno 2 figli

dal 2026

- lavoratrici subordinate anche tempo determinato
- lavoratrici autonome iscritte a gestioni previdenziali obbligatorie

esonero parziale (DM da emanare)

applicabile solo se la retribuzione  imponibile non supera i 40.000 euro annui

fino al mese di compimento del 10° anno di età del figlio più piccolo

 

3 o più figli

dal 2027

- lavoratrici subordinate anche tempo determinato
- lavoratrici autonome iscritte a gestioni previdenziali obbligatorie

esonero parziale (DM da emanare)

fino al mese di compimento del 18° anno di età del figlio più piccolo