Bando Innovazione Imprese turistiche 2025 - Veneto

Bando Innovazione Imprese turistiche 2025 - Veneto

Beneficiari

PMI del settore turistico ricettivo

Contributo

50% a fondo perduto

Scadenza

15 maggio 2025

lunedì 24 febbraio 2025

Il Bando Innovazione Imprese turistiche 2025 è un’iniziativa della Regione Veneto per sostenere lo sviluppo e l’innovazione del settore turistico. Con 14 milioni di euro disponibili, il bando offre contributi a fondo perduto per migliorare la qualità dell’ospitalità, favorire la transizione ecologica e digitale e rendere le strutture più competitive e sostenibili.

Il finanziamento è rivolto alle PMI del comparto turistico, con un’attenzione particolare ai territori meno serviti, grazie a uno stanziamento dedicato di 6 milioni di euro per i Comuni delle Aree interne.

Scopri i dettagli del bando, i requisiti di partecipazione e come accedere agli incentivi per il turismo in VenetoApprofitta di questa opportunità per innovare la tua impresa e rendere la tua struttura più moderna ed efficiente!

 

Dettagli

BENEFICIARI

Tipologia dei Beneficiari

PMI che siano proprietarie e/o abbiano in gestione strutture ricettive site in Comuni riconosciuti dalla Regione come Organizzazioni di Gestione della Destinazione e che abbiano adottato un Destination Management Plan.

Ubicazione Beneficiari

Regione Veneto

Settori ammessi / esclusi

Per struttura ricettiva si intende:

  • alberghi
  • hotel
  • villaggi-albergo
  • residenze turistico-alberghiere, alberghi diffusi
  • villaggi turistici
  • campeggi
  • alloggi turistici
  • case per vacanze
  • unità abitative ammobiliate ad uso turistico
  • B&B
  • rifugi
  • strutture ricettive in ambienti naturali

Nello specifico tali strutture possono:

1) essere già classificate al momento della presentazione della domanda;

2) ottenere la classificazione a seguito degli investimenti di cui alla presente misura; in tale caso il livello di classificazione ottenuto deve essere almeno di tre stelle per le strutture ricettive alberghiere o all’aperto o di tre leoni per le strutture ricettive complementari.

 

INIZIATIVE AGEVOLABILI

Investimenti ammissibili

Investimenti riguardanti una sola struttura ricettiva tesi a favorire la transizione digitale ed ecologica dell’impresa, la piena accessibilità delle strutture ricettive e l’innovazione di prodotto e/o di processo:

a) interventi per la riduzione dell’impatto ambientale e del consumo di risorse, per l’utilizzo di fonti energetiche alternative e per l’ammodernamento strutturale e tecnologico orientati alla piena sostenibilità ambientale

  • sostituzione dei generatori di calore
  • installazione di cogeneratori per la produzione combinata di energia termica ed elettrica
  • installazione di impianti solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria
  • interventi di isolamento dell’involucro relativamente a strutture opache orizzontali e verticali
  • installazione di impianti fotovoltaici per la produzione di energia elettrica
  • installazione di cogeneratori; installazione di impianti di trigenerazione
  • installazione di pompe di calore ad alta efficienza
  • installazione di lampade LED in sostituzione di quelle tradizionali a incandescenza o alogene;
  • installazione di sensori di presenza; attrezzature a basso impatto energetico
  • installazione di ventilatori con inverter ad alta efficienza;
  • tecnologie con card per l’attivazione e spegnimento automatico dei sistemi di climatizzazione e illuminazione delle camere;
  • installazione di inverter ad alta efficienza;
  • prese intelligenti che consentono di spegnere automaticamente gli apparecchi in stand-by;
  • ottimizzazione dei consumi degli ascensori
  • impianti idrici smart per le singole stanze
  • regolatori di portata per ridurre i consumi di acqua
  • installazione di serbatoi per la raccolta dell’acqua al fine di ridurre i consumi
  • impianti di trattamento di acque reflue
  • interventi per la gestione dei rifiuti
  • interventi per l’ottenimento da parte dell’impresa di certificazioni di qualità, di sicurezza, ambientale ed energetica;
  • colonnine per ricarica elettrica di e-bike, ciclomotori e automobili);

b) interventi che prevedano strumenti tecnologici hardware e software, cybersecurity, intelligenza artificiale, machine learning, soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione di attività, domotica

  • hardware/software per videoconferenze
  • sistemi e soluzioni per lo smart working e il telelavoro
  • sistemi di videosorveglianza;
  • internet delle cose e delle macchine – cloud, fog e quantum computing;
  • cyber security, risk management e-business continuity
  • intelligenza artificiale e machine learning
  • soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa;
  • soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc);
  • sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
  • interventi volti a favorire la connettività a banda ultra-larga per l’impresa ricettiva;
  • aggiornamento del sito web della struttura ricettiva alle principali lingue degli ospiti della destinazione così come risultanti dalle statistiche ufficiali della Regione del Veneto e/o adeguamento a standard di sicurezza, interoperabilità e accessibilità del sito web ovvero senza barriere architettoniche informatiche;
  • software di performance su occupazione posti letto/camere, ADR, REVPAR utilizzabile anche a livello di destinazione;
  • software per la trasmissione contestuale dei dati relativi alla statistica turistica, ai dati di PS relativi agli ospiti della struttura ricettiva e ai dati relativi all’imposta di soggiorno ove applicata nella destinazione);

c) interventi finalizzati a garantire la migliore accessibilità delle strutture ricettive in ottica di universal design (adeguamento siti web accessibili e che adottino le regole di leggibilità per le persone ipovedenti).

  • I siti web dovranno altresì comunicare in maniera chiara l’accessibilità della struttura e le eventuali fonti di pericolo;
  • segnaletica di sicurezza o per orientare;
  • adeguamento di bagni e servizi igienici; dispositivi salvavita;
  • segnaletica e cartellonistica che identifica i luoghi, le regole e gli orari (disabilità cognitiva);
  • segnaletica e cartellonistica ad alta leggibilità anche in formato Braille e digitale, anche mediante QR CODE con collegato un messaggio testuale o audio;
  • dispositivi tecnologici che veicolino le informazioni in più lingue e modalità di comunicazione;
  • realizzazione di video per la comunicazione interna agli ospiti in Lingua dei Segni Italiana (LIS) sottotitolati in italiano;
  • dispositivi per non vedenti, ipovedenti, non udenti e disabili motori;
  • Allestimento aree: – dedicate all’allattamento al seno – o camere di decompressione, in zone tranquille per rilassare le persone con autismo;
  • aree giochi attrezzate (giochi inclusivi);
  • attrezzature per la mobilità di persone con disabilità;
  • altri strumenti per fornire informazioni e indicazioni in più lingue;
  • realizzazione mappe sensoriali (Disabilità cognitiva);
  • strumentazioni per indicazioni sonore per persone non vedenti e ipovedenti lungo i percorsi principali;
  • sistemi di prenotazione, informazione e gestione delle code alla reception che verbalizzano lo stato dell’attesa ed accessibili online;
  • numerazione delle camere ad alta leggibilità;
  • pulsantiere ad alta leggibilità per gli ascensori, gli accessi con codici, le cassette di sicurezza;
  • realizzazione/adeguamento bancone della reception di altezza inferiore ai 90 cm per le persone in carrozzina;
  • misure di adeguamento degli ambienti per favorire la mobilità all’interno della struttura;
  • realizzazione aree di parcheggio in prossimità della struttura con misure e spazi auto adeguati;
  • installazione sistemi di comunicazione video bidirezionale negli ascensori o rilevatore GPS in caso di blocco con persone sorde al proprio interno;
  • installazione sistemi di avviso luminoso esterni alle camere per comunicare con ospiti sordi;
  • installazione pulsantiere di chiamata ad altezza adeguata alle sedie a rotelle;
  • acquisto tavoli per buffet accessibili da persone in carrozzina e tavoli da sala di dimensioni e forme adeguate per garantire l’accostamento e per agevolare la comunicazione delle persone sorde;
  • acquisto di automezzi nuovi a emissioni zero per il trasporto persone con disabilità;
  • tutti gli interventi di carattere strutturale finalizzati a garantire l’abbattimento delle barriere architettoniche e la completa accessibilità della struttura ricettiva con riferimento alle diverse forme di disabilità).

d) Altri interventi, anche strutturali, finalizzati a innovare e differenziare l’attuale tipologia di offerta, favorendo lo sviluppo di nuovi prodotti turistici e/o interventi finalizzati a una migliore gestione dei processi aziendali o di gestione della struttura ricettiva. Tali interventi dovranno comunque essere sempre combinati con gli interventi di cui ai punti a), b) e c).

Spese ammissibili

  • Spese per opere edili e/o opere impiantistiche
  • Progettazione, direzione lavori e collaudo
  • Spese per consulenze e servizi finalizzati all’ottenimento di certificazioni da parte del beneficiario
  • Acquisto di impianti, macchinari, strumenti e attrezzature
  • Acquisto di veicoli nuovi a emissioni zero per il trasporto persone con disabilità
  • Licenze e servizi informatici inclusi servizi in cloud e software SaaS
  • Spese generali con un tasso forfettario del 5%

 

Note Aggiuntive

Ogni impresa può presentare una sola domanda di finanziamento per singola struttura ricettiva.

La struttura ricettiva può avere destinazione d’uso turistico-ricettiva o residenziale nel caso di B&B.

I progetti devono essere conformi alla S3, relativamente agli ambiti di specializzazione “Smart Living & Energy” e Destinazione Intelligente”.

In caso di investimenti materiali nelle PMI è necessario dimostrare che l’operazione comporti l’invarianza o il miglioramento, per unità di prodotto, delle prestazioni ambientali. Gli interventi strutturali non devono comportare ulteriore consumo di suolo pertanto dovranno essere realizzati in aree classificate come produttive/industriali/commerciale, privilegiando superfici già impermeabilizzate/degradate e solo dove questa possibilità è preclusa si deve prevedere il recupero di una uguale superficie impermeabilizzata in area diversa.

Per le spese superiori a 5.000 € è necessario allegare, in fase di presentazione della domanda di sostegno, almeno un preventivo.

 

Durata dei progetti

I progetti dovranno essere avviati successivamente alla presentazione della domanda e conclusi entro 24 mesi dalla graduatoria.

In deroga, e per i soli aiuti richiesti in “de minimis”, la data di avvio dei lavori decorre a partire dal 1 luglio 2024.

 

AGEVOLAZIONE

Forma tecnica ed Intensità

Contributo a fondo perduto (se il soggetto richiedente opta per il regime “de minimis”) pari al 50% delle spese sostenute:

  • Importo minimo del progetto: 50.000 €
  • Importo massimo progetto: 400.000 €.

Se il soggetto richiedente opta per il GBER il contributo è pari al 20% per micro e piccole imprese, al 10% per le medie imprese, con importi complessivi di spesa ammissibile non inferiori a euro 100.000,00 e fino ad un massimo di euro 1.000.000,00 per le micro e piccole imprese e 2.000.000,00 per le medie imprese.

 

Fondi stanziati

Stanziati 14.000.000 di euro di cui 6.000.000 per i Comuni delle Aree interne:

a) Area U.M. Agordina, Area U.M. Comelico, Area U.M. Spettabile Reggenza dei Sette Comuni, Area Contratto di Foce Delta del Po;

b) Area Alpago Zoldo e Area Cadore

 

OPERATIVITA'

Scadenze

dalle ore 10.00 del 18 febbraio 2025 fino alle ore 17.00 del 15 maggio 2025.


Criteri di selezione / Elementi premianti

I moduli sono distinti a seconda che l’unità produttiva sia situata in comuni delle aree interne o non.

Fra i criteri premianti i più rilevanti sono:

  • rilevanza della componente giovanile e/o femminile: massimo 3 punti
  • mancanza del rating di legalità: – 1 punto;
  • Adesione alla Carta dei Servizi delle Ville Venete o Iscrizione nel catalogo IRVV: 1 punto;
  • certificazioni ambientali: 1 punto;

 

IL PUNTEGGIO MINIMO TOTALE è DI 5 PUNTI PER I SEGUENTI CRITERI

  • passaggio di classe energetica della struttura ricettiva (servono relazione tecnica e AP pre e post): fino a 5 punti;
  • Percentuale di spesa ammissibile sul totale del progetto per interventi finalizzati a garantire una migliore accessibilità della struttura: fino a 4 punti;
  • Imprese che prevedono attraverso il progetto di conseguire una o più delle certificazioni di sicurezza OHSAS 18001, di qualità ISO 9000, ambientale ISO 14001, – ambientale EMAS, turismo sostenibile GSTC: 1 punto per ogni certificazione.
  • Previsto un ulteriore punto per la partecipazione a club di prodotto. – creazione di nuovi prodotti e/o servizi per il turista in coerenza con la Strategia S3: fino a 3 punti;
  • coerenza con Destination Management Plan di riferimento: 2 punti

 

Cosa possiamo fare per voi:

a) Analisi di pre-ammissibilità;

b) Istruzione della pratica secondo le modalità previste dal bando e supporto al caricamento della domanda su piattaforma online;

c) Rendicontazione finale propedeutica all’erogazione del contributo in caso di ammissione all’agevolazione.

Per info: Barbara Vettorato – Irecoop Veneto – b.vettorato@irecoop.veneto.it