NUOVO REGIME IVA DISTACCO DEL PERSONALE

NUOVO REGIME IVA DISTACCO DEL PERSONALE

di Sonia Speronello

martedì 14 gennaio 2025

Quando l’Assemblea dei soci delibera la distribuzione di utili in denaro durante l'approvazione del bilancio d’esercizio, anche per le cooperative, occorre porre in essere una serie di adempimenti fiscali e societari.

 

Con la conversione in Legge del D.L. 131/2024 (c.d. decreto “Salva infrazioni”, convertito in Legge 166/2024) è stata abrogata la norma che esclude da IVA i prestiti o i distacchi di personale a fronte dei quali è versato solo il rimborso del relativo costo.

In particolare, con le novità introdotte dall’art. 16-ter del D.L. 131/2024 in attuazione del principio espresso dalla Corte UE nella sentenza di cui alla causa C-94/19 dell’11 marzo 2020, è stato abrogato l’art. 8, comma 35, della L. n. 67/1988, con la conseguenza che saranno da intendersi rilevanti ai fini IVA i prestiti o i distacchi di personale a fronte dei quali è versato anche solo il rimborso del relativo costo, comprensivo di oneri previdenziali ed accessori.

Nella norma si precisa che l’abrogazione in commento si applica ai contratti di prestito e distacco di personale stipulati o rinnovati a decorrere dal 1° gennaio 2025.

Dal 1° gennaio 2025, quindi, saranno soggetti ad IVA:

- sia le prestazioni di distacco e prestito di personale, in cui esiste un nesso diretto tra la prestazione e il corrispettivo con mark-up,

- sia i rimborsi senza mark-up, ovvero quelli che si configurano in un mero rimborso del costo (retributivi e contributivi) del personale distaccato.