Continua il trend di aggregazione del settore vitivinicolo italiano soprattutto nel mondo cooperativo, questa fusione tra due storiche realtà cooperative veronesi ne è la conferma.
Questa nuova realtà sarà in grado di presentarsi sul mercato con una struttura più dimensionata e competitiva, capace di sostenere gli investimenti commerciali necessari per aggredire i mercati una volta usciti dalla pandemia.
Fondata nel 1968, la Cantina di Custoza ha sede a Sommacampagna (Verona) e può contare su circa 1.000 ettari, ubicati principalmente sulle colline moreniche a sud del lago di Garda. Il fiore all’occhiello è rappresentato dalla linea Custodia, che comprende il Custoza Superiore, l’Amarone e il Valpolicella Ripasso.
La Cantina Valpantena, nata nel 1958, si trova a Verona, in località Quinto di Valpantena, e raggruppa circa 750 ettari, tutti compresi nel territorio collinare veronese. Il top di gamma è rappresentato dalla linea Brolo dei Giusti, dall’omonimo vigneto nel cuore della Valpantena (la valle più orientale della Valpolicella) dove crescono le uve del Valpolicella Superiore e dell’Amarone. Entrambe le Cantine propongono una linea di vini certificati biologici.