Decreto Lavoro. Le nuove norme in materia di lavoro dopo la conversione

Decreto Lavoro. Le nuove norme in materia di lavoro dopo la conversione

Legge 3 luglio 2023 n. 85 di conversione del Dl 48/2023. GU n. 153 del 3 luglio 2023


Nelle Gazzetta Ufficiale n. 153 del 3-7-2023 è stata pubblicata la legge 3-7-2023 n. 85 di conversione del Dl 48/2023. Rispetto al testo iniziale approvato dal Governo, le principali novità il contratto di lavoro a termine e di somministrazione a tempo indeterminato, il lavoro agile per fragili e genitori di under 14, l’agevolazione fiscale per il lavoro notturno e straordinario nel settore turistico-alberghiero.

mercoledì 12 luglio 2023

Riportiamo qui in sintesi le novità, rispetto al testo del DL 48/2023:
- Analogamente a quanto avviene per le proroghe, eliminazione del requisito della causale in caso di rinnovo di un contratto a tempo determinato sotto una durata complessiva di 12 mesi e azzeramento per tutti i rapporti a tempo determinato, anche in somministrazione, instaurati dal 5 maggio 2023 (entrata in vigore del D.L.) del contatore di 12 mesi, superati i quali deve, come noto, ricorrere una causale.
- Esclusione di determinate categorie di soggetti e lavoratori dalla disciplina sui limiti quantitativi imposti per il ricorso al lavoro in somministrazione.
- Sostegno economico, esente fiscalmente e valido temporaneamente (1° giugno 2021 settembre 2023), in favore di lavoratori sotto 40 mila € di reddito occupati nel comparto turistico, ivi inclusi gli stabilimenti termali, pari al 15% delle retribuzioni percepite dagli stessi soggetti in relazione a lavoro notturno o lavoro straordinario festivo.
- Parziali aggiustamenti in materia di assegno di inclusione, riconoscibile anche in favore di nuclei familiari al cui interno sono presenti componenti svantaggiati inseriti in programmi di cura e assistenza certificati dalla PA.
- Proroga disciplina semplificata per lavoro agile fino a dicembre 2023 in favore di genitori di minori under 14 e di soggetti fragili individuati dal medico competente. Per i lavoratori fragili di cui al D.M. Lavoro del 4 febbraio 2022 la proroga vale fino a settembre 2023.
- Obblighi di informazione ai lavoratori: rispetto al testo del DL 48 la semplificazione non riguarderà le informazioni in caso di organizzazione del lavoro con sistemi integralmente o prevalentemente automatizzati.
- Modifiche e integrazioni al D.Lgs. 81/2018 in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
- Inserimento di disposizioni per il lavoro nel settore del trasporto a fune.
I successivi articoli analizzeranno in maniera più approfondita la platea di interventi prodotti dal Decreto Lavoro soffermandosi in particolare proprio sulle novità introdotte dalla Legge di conversione.