Crisi d’impresa. Anche l’Inail (oltre a Inps e Agenzia Entrate) può segnalare la presenza di debiti scaduti nei propri confronti.
Inail. Circolare n. 28 del 16 giugno 2023
Secondo quanto previsto dall’art. 25-novies del Codice della Crisi d’impresa, l’obbligo, in capo a creditori pubblici qualificati, di segnalare all’imprenditore e, ove presente, all’organo di controllo, l’esistenza di debiti nei propri confronti è ora previsto anche nei confronti dell’INAIL (Circ. 28/2023).
L'obbligo di segnalazione è previsto dal Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza (articolo 25-novies del decreto legislativo 14/2019 modificato dal decreto legislativo 83/2022) e incombe, in qualità di creditori pubblici qualificati, su:
- l'Inps che deve procedere alla comunicazione allorché si verifichi un ritardo di oltre 90 giorni nel versamento dei contributi previdenziali di ammontare superiore, per le imprese con lavoratori subordinati e para subordinati, al 30% di quelli dovuti nell'anno precedente e alla soglia di 15mila euro, e, per quelle senza i predetti lavoratori, alla soglia di 5mila euro;
- l'agenzia delle Entrate che deve procedere in presenza di un debito scaduto e non versato per l'Iva, risultante dalla comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche, superiore a 5mila euro;
- l'agenzia delle Entrate-Riscossione, infine, che deve attivarsi in presenza di crediti affidati per la riscossione e scaduti da oltre 90 giorni, superiori, per le imprese individuali, a 100mila euro, per le società di persone a 200mila euro e, per le altre società, a 500mila euro
- l'Inail, come precisato nella circolare 28 del 16 giugno 2023, che è tenuto alla segnalazione per debiti per premi assicurativi accertati a partire dal 15 luglio dello scorso anno scaduti da oltre novanta giorni e non versati , superiori all'importo di 5mila euro
Destinatari delle comunicazioni sono solo le imprese iscritte nel Registro delle imprese e, ove presenti, il loro organo di controllo.
La segnalazione deve contenere l'invito a chiedere la composizione negoziata, ove ne ricorrano i presupposti.