Anche per l’anno 2023 i redditi dominicali e agrari non concorrono a formare la base imponibile ai fini Irpef di imprenditori agricoli professionali e coltivatori diretti, iscritti nella previdenza agricola.
Le agevolazioni per la piccola proprietà contadina si applicano anche agli atti realizzati a favore di persone fisiche di età inferiore a 40 anni, che dichiarino nell’atto di trasferimento di volere conseguire, entro 24 mesi, l’iscrizione nella specifica gestione previdenziale e assistenziale prevista per i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli professionali.
I giovani agricoltori che si iscrivono alla previdenza agricola entro il 31.12.2023 sono esonerati per 24 mesi dal versamento del 100% dell’accredito contributivo presso l’assicurazione generale obbligatoria per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti.
E' riconosciuto un credito di imposta pari al 20% della spesa sostenuta per il carburante nel 1° trimestre 2023, al netto dell’Iva, comprovata dalle relative fatture d’acquisto.